Comune di CALABRITTO
(AV)
Popolazione, Superficie,
Altitudine slm
Popolazione: 2.869
Superficie: 51,77 Kmq
Altitudine: 480 mt./sml
Municipio
Viale S.Allende
83040
Telefono: 0827/52004
Fax: 0827/52266
Pro
Loco
Piazza S.Nicola 83040
Telefono: 0827/50059
Sito internet: www.prolocoquaglietta.com
E-mail: aquae_electae@yahoo.it
Presidente: Cozzo Mario
Distanza dal Capoluogo e percorso stradale
·
Distanza dal
Capoluogo Avellino Km. 75
Il comune di Calabritto si
trova a
La stazione FS più vicina è
quella di Contursi sulla linea Salerno - Contursi.
Raggiungibile mediante la
strada nazionale S.S. 91 (da cui dista
Vi sono collegamenti
giornalieri per Salerno (10 corse giornaliere nell'orario estivo). Il comune è
raggiungibile anche mediante autobus di autolinee private sulla
linea Avellino - Calabritto / Salerno - Calabritto, con collegamenti
per Avellino e per Salerno.
Cenni storici
Incerta è l'origine del
toponimo: secondo alcuni sarebbe da attribuire al nome di una lavandaia dai
facili costumi, tale Britta, secondo altri invece deriverebbe dal nome latino del biancospino,
calabrix.
Già
centro preromano e romano, in epoca medioevale fu situato sul
fianco di un monte. Il paese acquista una buona importanza in epoca tardo medioevale (durante la
dominazione angioina, aragonese); successivamente, divenuto feudo di
un ramo degli Altavilla, intesse
notevoli rapporti con Napoli. A testimonianza di questo antico legame, una
delle strade storiche di Napoli si chiama Via Calabritto.
Circa
ogni duecento anni, Calabritto fu devastato dai terremoti; l'ultimo di essi,
avvenuto il
Nel 1299 faceva parte del
Principato citra e solo nel 1807 passò al Principato Ultra, cioè alla provincia
di Avellino.
Nel 1928, ai tempi del
fascismo, Quaglietta divenne frazione di Calabritto. Di tale frazione è
caratteristico il borgo medioevale, dominato dai ruderi
del castello normanno.
Negli anni cinquanta, Calabritto partecipa alla cosiddetta diaspora irpina (fenomeno emigratorio che coinvolse complessivamente circa 50 000 irpini, soprattutto verso la Germania, la Gran Bretagna, gli USA, l'Argentina ed il Venezuela).
Le
comunità di calabrittani in Inghilterra e USA, forti di una presenza di centinaia
di persone, hanno dato vita ad associazioni culturali con lo scopo di tener
vive gli usi e le tradizioni del loro paese d'origine.
Negli anni
novanta l'economia del paese, terminate le risorse dei fondi per la
ricostruzione, va in crisi; da allora una pesantissima decrescita ha
compromesso la situazione socioeconomica del paesino, tanto da farlo inserire
nel complesso fenomeno dei piccoli comuni montani a rischio di estinzione.
Beni
culturali, artistici, storici, ambientali
Manifestazioni ed eventi